www.gamemag.it/news/nuovi-dettagli-su-max-payne-3_36165.html Max Payne 3 viene paragonato ad Half-Life visto che il giocatore "ha la sensazione di non essere un eroe, è solamente un agente privato che deve risolvere un caso all'interno di un mondo violento e disordinato". Il gioco viene descritto come lineare, con una rinnovata attenzione per le sequenze di intermezzo e la cinematograficità.
Max Payne 3, a differenza dei precedenti capitoli affidati a Remedy Entertainment, è un progetto sviluppato internamente a Rockstar, che beneficia delle varie tecnologie realizzate dagli studio interni al produttore americano. Sarà quindi basato sulla tecnologia grafica RAGE, che abbiamo visto per l'ultima volta in Red Dead Redemption, e su euphoria per la gestione della fisica.
Le vicende sono ambientate sette anni dopo i fatti di Max Payne 2. Come detto, Payne è un anti-eroe e non fa più parte della polizia di New York, ma lavora per la sicurezza privata di una famiglia benestante del Brasile.
Rockstar ha rivisto anche l'intelligenza artificiale, e i nemici reagiscono adesso più realisticamente agli spari contro di loro. I momenti d'azione, secondo Edge, sono coinvolgenti come in Red Dead Redemption, grazie al fatto che molti oggetti dello scenario si distruggono e perché ci sono schizzi di sangue dappertutto. La fisica è più appariscente che in RDR visto che qui tutto è rallentato.